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Contrastare il commercio illegale di animali selvatici

Elefante

Il nostro mondo sta diventando sempre più connesso. Non è mai stato così facile visitare amici e familiari all’estero, conoscere nuovi Paesi e culture e inviare e ricevere merci da qualsiasi parte del mondo. Ma questa enorme possibilità di connessione ha un lato oscuro. Le reti criminali sfruttano l’efficienza e il costo contenuto dei trasporti aerei per le loro attività illegali.

Il commercio illegale di fauna selvatica è il quarto mercato nero più redditizio al mondo dopo la droga, le armi e il traffico di esseri umani, e vale fino a 150 miliardi di dollari all’anno. Probabilmente avrai sentito parlare del traffico di avorio, ma lo sapevi che circa 20.000 elefanti africani vengono uccisi ogni anno per le loro zanne? Uno ogni 25 minuti.

Uno studio del 2018 ha rilevato che la Cina è la destinazione numero 1 per i prodotti della fauna selvatica illegale, tra cui avorio, corno di rinoceronte, pangolino, tigre e molti altri. Hong Kong è un importante hub commerciale per la Cina, pertanto è in prima linea per risolvere questo problema.

Ecco perché Cathay Pacific ha collaborato con altre compagnie aeree, ONG, autorità statali e altri interlocutori chiave per fermare il traffico di animali selvatici. Nel 2016, abbiamo aderito alla United for Wildlife Transport Taskforce Buckingham Palace Declaration, che ora conta più di 100 firmatari. Ci impegniamo a non facilitare o tollerare consapevolmente il trasporto di prodotti naturali illegali, vale a dire quelli che violano la Convenzione sul commercio internazionale delle specie minacciate di estinzione (CITES). Abbiamo inoltre vietato il trasporto di tutti i prodotti contenenti avorio e pinne di squalo (dal 2016) e trofei di caccia (dal 2015) sui nostri voli.

Il nostro impegno include anche la formazione dei dipendenti, l’aggiornamento della tecnologia, la condivisione di informazioni e risorse con altre società e organizzazioni a livello globale. Nel 2017 abbiamo emanato la nostra Politica di trasporto merci per uno sviluppo sostenibile e stiamo implementando la profilazione del rischio degli agenti che raccolgono merci da noi per la distribuzione alle sedi successive, migliorando le procedure di screening ed etichettatura nell’industria del trasporto merci di Hong Kong.